(Teleborsa) -
Si muove in ribasso Wall Street, con gli investitori che valutano le trimestrali dei colossi del mondo retail e alcuni dati macroeconomici, mentre attendono la pubblicazione dei verbali dell'ultimo meeting della Federal Reserve. Dopo i rialzi delle ultime settimane, spinti dalle trimestrali sopra le attese di numerose multinazionali, sono tornati a crescere i
timori per continui aumenti dei tassi di interesse e la possibilità di una recessione (nonostante gli USA lo siano già dal punto di vista tecnico).
Sul fronte macroeconomico,
sono tornate a diminuire le
domande di mutuo negli Stati Uniti nella settimana al 12 agosto, nonostante una moderazioni dei tassi sui mutui trentennali. Le
vendite al dettaglio sono state invariate a luglio, ma sono aumentate dello 0,7% senza considerare le vendite di benzina e automobili, suggerendo che la spesa per consumi è ancora forte.
Dopo i buoni risultati di
Walmart e
Home Depot nella giornata di ieri, oggi sono
arrivati conti meno positivi da altre società dello stesso settore retail.
Target ha
registrato un crollo degli utili dopo gli sforzi per ridurre l'inventario,
Lowe's ha
comunicato vendite inferiori alle attese a causa della debole domanda fai-da-te,
TJX ha
tagliato la guidance affermando che l'inflazione pesa su scelte consumatori,
Krispy Kreme ha
registrato una trimestrale inferiore alle attese sia per i ricavi che per gli utili.
Gli investitori attendono la pubblicazione, prevista per questa sera, dei verbali dell'ultimo incontro del
Federal Open Market Committee (FOMC) della banca centrale americana. Il documento offre un resoconto dettagliato delle scelte dei banchieri centrali ed è analizzato attentamente alla ricerca di
indicazioni sui futuri cambiamenti nei tassi d'interesse e sulle scelte della FED.
Si muove in ribasso Wall Street, con il
Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,56%, interrompendo la serie di cinque rialzi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, si muove al ribasso l'
S&P-500, che perde lo 0,67%, scambiando a 4.276 punti. In rosso il
Nasdaq 100 (-0,81%); sulla stessa tendenza, poco sotto la parità l'
S&P 100 (-0,6%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P 500. Tra i più negativi della lista dell'S&P 500, troviamo i
comparti beni industriali (-1,08%),
materiali (-1,05%) e
telecomunicazioni (-0,99%).
La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è
IBM (+0,78%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Boeing, che ottiene -1,98%.
Vendite su
3M, che registra un ribasso dell'1,58%.
Seduta negativa per
DOW, che mostra una perdita dell'1,25%.
Sotto pressione
American Express, che accusa un calo dell'1,19%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+1,22%),
Astrazeneca (+0,85%),
Seagen (+0,61%) e
Regeneron Pharmaceuticals (+0,54%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Analog Devices, che continua la seduta con -4,38%.
In perdita
Zoom Video Communications, che scende del 3,03%.
Pesante
Microchip Technology, che segna una discesa di ben -2,82 punti percentuali.
Seduta negativa per
Mercadolibre, che scende del 2,67%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:
Mercoledì 17/08/2022 14:30
USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,8%)
14:30
USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 8,5%)
16:00
USA: Scorte industria, mensile (atteso 1,4%; preced. 1,4%)
16:00
USA: Vendite industria, mensile (preced. 0,7%)
16:30
USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -275K barili; preced. 5,46 Mln barili).