(Teleborsa) - Il mercato americano prosegue la scia negativa avviata dopo le dichiarazioni di Powell, che preannunciano nuove mosse ultra restrittive. A Wall Street, il
Dow Jones è in calo (-0,96%) e si attesta su 31.791 punti in chiusura, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, chiude in retromarcia l'
S&P-500, che scivola a 3.986 punti.
Variazioni negative per il
Nasdaq 100 (-1,13%); con analoga direzione, in ribasso l'
S&P 100 (-1,06%).
Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell'S&P 500. Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti
energia (-3,36%),
materiali (-1,71%) e
beni industriali (-1,48%).
In questa
pessima giornata per la Borsa di New York, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.
I più forti ribassi si sono verificati su
DOW, che ha archiviato la seduta a -2,82%.
Preda dei venditori
Caterpillar, con un decremento del 2,52%.
Si concentrano le vendite su
Chevron, che soffre un calo del 2,44%.
Vendite su
Walgreens Boots Alliance, che registra un ribasso del 2,17%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Workday (+2,10%),
Okta (+1,51%),
Zscaler (+1,48%) e
Docusign (+0,98%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Baidu, che ha archiviato la seduta a -6,54%.
Vendite a piene mani su
Lucid, che soffre un decremento del 6,31%.
Seduta negativa per
Astrazeneca, che mostra una perdita del 3,72%.
Sotto pressione
CSX, che accusa un calo del 3,21%.