(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari, che chiude le contrattazioni in ribasso, assieme agli altri Eurolistini, dopo i dati negativi sull'inflazione. Intanto Wall Street si muove vicino alla parità l'
S&P-500 dopo un avvio al rialzo.
Sul mercato valutario, lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,49%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.720 dollari l'oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 91,28 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +234 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,87%.
Tra i listini europei in rosso
Francoforte, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,97%, spicca la prestazione negativa di
Londra, che scende dell'1,05%;
Parigi scende dell'1,37%. Segno meno in chiusura per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il
FTSE MIB che accusa una discesa dell'1,22%: il
principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata venerdì scorso, di quattro ribassi consecutivi; sulla stessa linea, chiude in retromarcia il
FTSE Italia All-Share, che scivola a 23.579 punti.
In Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,59 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,45 miliardi.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Unicredit (+4,48%),
Pirelli (+1,91%),
Amplifon (+1,09%) e
Unipol (+0,94%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Hera, che ha archiviato la seduta a -6,02%.
Pessima performance per
Terna, che registra un ribasso del 4,36%.
Calo deciso per
A2A, che segna un -3,57%.
Sotto pressione
ENI, con un forte ribasso del 3,50%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Italmobiliare (+3,95%),
Caltagirone SpA (+3,38%),
Wiit (+2,72%) e
SOL (+2,06%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
ERG, che ha terminato le contrattazioni a -6,83%.
Sessione nera per
Saras, che lascia sul tappeto una perdita del 6,42%.
In perdita
IREN, che scende del 5,52%.
Pesante
Alerion Clean Power, che segna una discesa di ben -5,11 punti percentuali.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:
Mercoledì 31/08/2022 01:50
Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -0,5%; preced. 8,9%)
01:50
Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 1,9%; preced. 1,5%)
08:45
Francia: PIL, trimestrale (atteso 0,5%; preced. -0,2%)
08:45
Francia: Prezzi produzione, mensile (preced. 1,3%)
08:45
Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,1%; preced. 6,1%).