(Teleborsa) - Wall Street archivia la giornata con un guadagno frazionale sul
Dow Jones dello 0,46%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via venerdì scorso; sulla stessa linea, l'
S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 3.967 punti.
Sulla parità il
Nasdaq 100 (+0,02%); guadagni frazionali per l'
S&P 100 (+0,44%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti
sanitario (+1,65%),
utilities (+1,42%) e
telecomunicazioni (+1,05%). Tra i più negativi della lista dell'S&P 500, troviamo i comparti
energia (-2,30%),
materiali (-1,38%) e
informatica (-0,48%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Johnson & Johnson (+2,47%),
Amgen (+2,16%),
Merck (+2,11%) e
Home Depot (+1,77%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Boeing, che ha archiviato la seduta a -4,09%.
Seduta negativa per
DOW, che mostra una perdita del 2,04%.
Sotto pressione
Salesforce, che accusa un calo dell'1,66%.
Scivola
Chevron, con un netto svantaggio dell'1,59%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Moderna (+5,05%),
Regeneron Pharmaceuticals (+3,37%),
Vertex Pharmaceuticals (+3,00%) e
Netflix (+2,90%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Okta, che ha terminato le contrattazioni a -33,70%.
Sessione nera per
Zscaler, che lascia sul tappeto una perdita dell'8,58%.
In perdita
Nvidia, che scende del 7,67%.
Pesante
Datadog, che segna una discesa di ben -7,44 punti percentuali.