(Teleborsa) - È una relazione sui
conti aziendali complicata quella che
Ita Airways ha inviato al ministero dell’Economia. Il documento sostiene infatti che il
livello di cassa della compagnia aerea potrebbe essere "critico" a novembre, mentre a
dicembre potrebbe scendere sotto la soglia di sicurezza dei 100 milioni di euro diventando così "insostenibile". La compagnia aerea ha calcolato quindi che servirebbe una cifra compresa tra i 100 e i 150 milioni di euro per organizzare al meglio la
stagione invernale. Un quadro pesante che potrebbe divenire realtà con un ritorno dell'
emergenza Covid e un ulteriore aumento del 20% del prezzo del
carburante.
Dal dicastero di via XX settembre non sembra trasparire preoccupazione mentre vanno avanti le
trattative per vendere Ita al fondo Certares, capogruppo del consorzio che vede coinvolte anche Delta Airlines e Air France-KLM. Secondo quanto riportato da La Repubblica, il ministero manderà deserta le prossime
assemblee dei soci, in programma il 13 settembre (in prima convocazione) e il 15 (in seconda). La volontà è quella di rimandare l’aumento di capitale da 400 milioni di euro – atteso fin da gennaio e già autorizzato dalla Commissione europea per il 2022 – a fine anno.
I tecnici del ministero hanno valutato i conti di Ita comunque migliori di quelli che ipotizzava il suo
Piano industriale e hanno ben presente che le quotazioni del carburante sono cresciute del 118% nel 2022, con inevitabile e grave impatto sui costi. Peraltro Ita dovrà versare una
rata da
50 milioni di euro, a ottobre, per i nuovi aerei Airbus.
La trattativa in esclusiva con
Certares continua. Ieri è stato raggiunto un importante
accordo procedurale. Se tutti i nodi saranno sciolti, le parti firmeranno un contratto vincolante di vendita, che sarà poi inviato alla Commissione europea, all'Antitrust italiano, alla Corte dei conti italiana perché lo approvino, dopo un esame di qualche mese. Nell'atteso del loro verdetto, Certares prenderà comunque possesso di Ita. Certeres si è comunque cautelata con un meccanismo di
price adjustment: pagherà un po' meno il vettore se i suoi conti si rivelassero meno solidi delle attese.