(Teleborsa) -
Il Gruppo SACE torna alla regia di un
importante appuntamento di business matching, che ha permesso a
80 aziende italiane della filiera dell'energia, di incontrare
sei grandi imprese estere impegnate nella transizione energetica e provenienti da tutto il mondo.
Questi incontri hanno coinvolto alcuni attori internazionali che hanno già una consolidata collaborazione con SACE, come la brasiliana
Braskem, l’uzbeka
Enter Engineering, le turche
Calik, Enka e Tupras e la mediorientale
Gulf Cryo. Aziende che complessivamente vantano un fatturato di oltre 34 miliardi di dollari.
I meeting si sono svolti in occasione dell’
evento Gastech 2022, il principale appuntamento a livello globale dedicato al gas naturale, all’LNG, all’idrogeno e alle tecnologie low carbon, focalizzato proprio sulle sfide future connesse alla riconversione e alla sostenibilità energetica. Un'occasione utile per mettere in relazione i fornitori italiani del settore dell'energia con questi grandi buyer esteri, i alla
ricerca di tecnologie di qualità per investire nei piani di sviluppo e crescita.
L'iniziativa si inserisce nell'intensa attività di business matching promossa dal Gruppo SACE che,
negli ultimi 4 anni, ha realizzato complessivamente, in Italia e all’estero, circa
90 incontri con 4000 imprese italiane, la maggior parte delle quali PMI. Oltre a rappresentare un importante servizio di
accompagnamento all'export, questa attività di business matching rientra nella crescente attenzione di SACE al
tema della sostenibilità.
Sino ad oggi SACE
167 operazioni nell’ambito delle
Garanzie Green, contro garantite dallo Stato, l’84% delle quali al fianco di PMI e MID-Corporate, per un totale di
5,3 miliardi di euro di contratti e investimenti garantiti in 21 mesi di operatività, che hanno favorito non solo grandi aziende ma anche realtà più piccole. Un ulteriore e importante tassello in questo percorso è rappresentato dalle
convenzioni green con il sistema bancario, dove SACE interviene a supporto dei finanziamenti da 50.000 euro fino a 15 milioni erogati dagli istituti di credito con una Garanzia Green all'80% del finanziamento. IN quest'ambito sono state perfezionate 80 operazioni, in una logica di sistema e in sinergia con gli istituti di credito coinvolti, tra cui UniCredit, Banca Mps, BNL, Bper e Banco BPM.