(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari, che mette a segno una performance peggiore rispetto alle altre Borse europee. A pesare sono le maggiori preoccupazioni rispetto a una recessione globale, mentre la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen
ha annunciato l'ottavo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Sono inclusi ulteriori divieti all'importazione di prodotti russi, che dovrebbero privare Mosca di altri 7 miliardi di euro di entrate, e altri divieti all'esportazione di tecnologie strategiche utilizzate per le forze armate, come articoli per l'aviazione, componenti elettroniche e sostanze chimiche specifiche.
Gli analisti continuano a non esprimere preoccupazione per il futuro governo italiano, mentre
l'esecutivo uscente sta esaminando la NADEF, il documento che il governo presenta alle Camere per aggiornare le previsioni economiche e finanziarie del DEF. "Per ora, riteniamo che la situazione resterà ragionevolmente stabile - ha commentato Azad Zangana, Senior European Economist and Strategist, Schroders - Non siamo eccessivamente preoccupati per l'Italia al momento dato che, a quanto pare, il partito principale ha intenzione di mantenere un approccio piuttosto conservatore".
In mattinata
sono arrivati i
dati sulla fiducia dei consumatori e aziende italiane a settembre, che hanno registrato nuovi cali e indicato un ampio deterioramento del quadro economico italiano. "Riteniamo ancora che, nonostante un probabile freno del settore manifatturiero, i servizi e le costruzioni potrebbero essere riusciti a generare una piccola espansione del PIL nel corso del 3T22 - ha commentato Paolo Pizzoli, Senior Economist di ING - Tuttavia, l'effetto congiunto della pressione dell’inflazione sui redditi disponibili e di un probabile indebolimento della produzione industriale a fronte di un raffreddamento degli ordini renderà
quasi inevitabile una contrazione del PIL nel 4T22, segnando l'inizio di una recessione tecnica".
Spicca la performance di
Danieli, che ha chiuso l'esercizio 2021/2022 con un utile netto di 218,7 milioni di euro e un margine operativo lordo di 359,2 milioni di euro, migliore del 44% rispetto allo scorso esercizio, con una redditività interessante in rapporto al fatturato per entrambi i settori Plant Making e Steel Making.
Tra le
piccole società che hanno diffuso i risultati del primo semestre (che si muovono comunque con scambi limitati), si muovono in netto rialzo
Renergetica (
utile semestrale balza a 2,6 milioni di euro),
Arterra Bioscience (ricavi e redditività in aumento
nel 1° semestre) e
High Quality Food (
primi sei mesi in miglioramento per ricavi e margini).
Segno più per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un aumento dello 0,77%. Deciso balzo in alto dell'
oro (+1,71%), che raggiunge 1.655,8 dollari l'oncia. Sessione euforica per il
greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,46%.
Lo
Spread migliora, toccando i +242 punti base, con un calo di 8 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del
BTP decennale pari al 4,56%.
Tra le principali Borse europee si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,36%, bilancio positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,30%, e resta vicino alla parità
Parigi (+0,19%).
Chiusura in frazionale ribasso per
Piazza Affari, con il
FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,52%; sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 22.651 punti. Consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (+0,07%); sulla stessa tendenza, sulla parità il
FTSE Italia Star (+0,12%).
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 1,83 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,05 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,63 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,55 miliardi.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Tenaris (+2,93%),
Hera (+2,50%),
Iveco (+1,93%) e
CNH Industrial (+1,43%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Leonardo, che ha archiviato la seduta a -5,39%.
Seduta negativa per
Nexi, che mostra una perdita del 2,87%.
Tonfo di
STMicroelectronics, che mostra una caduta del 2,56%.
Lettera su
Pirelli, che registra un importante calo del 2,12%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Danieli (+8,91%),
Sesa (+3,11%),
Technogym (+2,95%) e
Ferragamo (+2,94%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Bff Bank, che ha chiuso a -4,84%.
Scende
Mfe B, con un ribasso del 3,56%.
Crolla
Webuild, con una flessione del 3,42%.
Vendite a piene mani su
Mfe A, che soffre un decremento del 3,25%.