(Teleborsa) - La
famiglia Doris ha intenzione di mantenere
Banca Mediolanum una
società indipendente e quotata. "Credo - e anche mio padre - che essere quotati significhi
essere più un'istituzione, soprattutto per una banca senza filiali come la nostra", ha detto a Reuters Massimo Doris, amministratore delegato della società fondata dal padre Ennio (scomparso nel novembre 2021).
A fine 2021 l'AD aveva raccontato di aver respinto una proposta di fusione arrivata da
Mediobanca, di cui Banca Mediolanum possiede il 3,3%. "Tra cinque anni vedo Banca Mediolanum
ancora indipendente e un po' più grande", ha aggiunto nell'intervista.
La società, che dal 1 gennaio è sotto il controllo della Banca centrale europea (BCE), sta valutando l'opportunità di lanciare un
prestito obbligazionario senior. "Vogliamo guadagnare un po' di spazio di manovra in più senza incidere sui dividendi", ha spiegato Doris.