(Teleborsa) - Dopo il ponte festivo di inizio novembre, si delinea una transizione tutta da definire per
ITA Airways in vista dell
'assemblea dei soci convocata per l'8 novembre, in
prima convocazione, e il giorno 11 novembre in seconda.
All'ordine del giorno sono stati inseriti due nuovi punti: la
revoca della carica di presidente attribuita ad Alfredo Altavilla e la modifica dell'articolo 10, comma 1, dello Statuto che regola la composizione numerica del Cda. Si fa sempre più strada l'ipotesi di
ridurre i membri del consiglio di amministrazione da nove a cinque, su richiesta che sarebbe stata avanzata dal Ministero dell'Economia.
Sempre all'ordine del giorno dell'assemblea figurano anche le
dimissioni dei 6 consiglieri di amministrazione nominati dal governo Draghi, i quali nel frattempo avevano deliberato la revoca dei poteri conferiti al presidente Altavilla. Sullo sfondo, il ritorno in gioco di fatto della
cordata formata dal Msc e Lufthansa, dopo che il nuovo governo ha deciso di non prorogare il termine per la trattativa in esclusiva con il
fondo americano Certares, insieme a Air France-KLM e Delta Airlines.
ITA Airways, nel frattempo, attende per fine novembre l'
erogazione di 400 milioni di euro, finanziamento già approvato dalla Commissione Europea, cui dovranno seguire altri 250 nel 2023. Il capitolo relativo a queste due erogazioni è motivo del contendere nella trattativa in corso per la privatizzazione della compagnia aerea, ancora al 100% del Ministero dell'Economia.