(Teleborsa) - Il gruppo tedesco di abbigliamento sportivo
adidas ha registrato
ricavi currency-neutral in aumento del 4% nel terzo trimestre del 2022. I
ricavi in euro sono cresciuti dell'11% a 6,408 miliardi di euro nel terzo trimestre (2021: 5,752 miliardi di euro). Il
margine lordo è sceso di 1 punto percentuali al 49,1% poiché gli aumenti di prezzo generalizzati e gli effetti valutari favorevoli sono stati compensati dal forte aumento dei costi della catena di approvvigionamento, riflettendo costi di prodotto significativamente più elevati e spese di trasporto.
L'
utile netto da operazioni continue è stato di 66 milioni nel trimestre (2021: 479 milioni), rivisto rispetto alla sua comunicazione preliminare di quasi due terzi dopo aver annunciato la fine della partnership con Kanye West alla fine del mese scorso.
"Il
contesto di mercato è cambiato all'inizio di settembre a causa del rallentamento della domanda dei consumatori nei mercati occidentali e dell'ulteriore deterioramento dell'andamento del traffico nella Greater China - ha affermato
Harm Ohlmeyer, CFO di adidas - Di conseguenza, abbiamo assistito a un significativo accumulo di scorte in tutto il settore, che ha portato a una maggiore attività promozionale durante il resto dell'anno che peserà sempre più sui nostri guadagni".
Il
20 ottobre 2022, adidas
aveva ridotto la sua previsione per l'intero anno a causa dell'ulteriore deterioramento dell'andamento del traffico nella Greater China, della maggiore attività di sdoganamento per ridurre i livelli elevati di inventario e dei costi una tantum totali di circa 500 milioni di euro.
In seguito alla della decisione del
25 ottobre 2022 di
terminare la partnership con adidas Yeezy, adidas ora incorpora il relativo impatto sui conti, riflettendo l'elevata stagionalità del business di adidas Yeezy nel quarto trimestre. Di conseguenza, ora prevede che i ricavi currency-neutral cresceranno a un tasso "low-single-digit" nel 2022. Il margine lordo dovrebbe ora aggirarsi intorno al 47% nel 2022. L'utile netto delle operazioni continue dovrebbe assestarsi a 250 milioni di euro.
(Foto: Camilla Carvalho on Unsplash)