(Teleborsa) - E' arrivata oggi a
Roma per essere presa in cura dai medici dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù,
Nur, la
bambina irachena che nel 2016, all'età di
4 anni, rischiava di perdere un piede dopo essere rimasta ferita da una scheggia ad una gamba durante la battaglia di
Mosul. Di lei si occupò lo storico inviato di guerra della Rai
Amedeo Ricucci - scomparso purtroppo lo scorso luglio a soli 64 anni - che, all'epoca, avendola vista sanguinante tra le braccia del padre disperato,
fece di tutto per farla operare e salvarla così dalla cancrena.
Accompagnata da
Alessandro Gaeta, giornalista del Tg1 che sta portando avanti l'impresa del collega,
Nur è sbarcata all'aeroporto di Fiumicino in sedia a rotelle spinta dalla mamma e assistita all'arrivo da Istanbul dal personale di
Adr Assistance. La bimba, il cui caso è stato peraltro preso a cuore dall'intera redazione del Tg1 e dalla stessa Direttrice
Monica Maggioni, nei prossimi giorni verrà operata per la quarta volta al piede sinistro. La speranza ora è che possa riuscire a tornare a camminare in maniera più equilibrata anche se Nur avrà bisogno anche di interventi di chirurgia plastica.
"Non dimenticherò mai Amedeo. Per me è come se avessi perso un secondo padre", ha detto il papà della bambina nei giorni che hanno preceduto la partenza della figlia per l'Italia.