(Teleborsa) -
Applied Materials, società statunitense che fornisce apparecchiature, servizi e software per la produzione di chip, ha generato
ricavi per 6,75 miliardi di dollari nel
quarto trimestre dell'anno fiscale 2022 (che è terminato il 30 ottobre 2022), in aumento del 10% su base annua. La società ha ottenuto un
margine lordo del 45,9%, un
reddito operativo di 1,99 miliardi di dollari o il 29,5% delle vendite nette. L'
utile per azione (EPS) trimestrale è stato di 1,85 dollari e l'
EPS rettificato ha raggiunto il record di 2,03 dollari, rispettivamente in calo del 2% e aumento del 5% su base annua. Gli analisti, secondo dati Refinitiv, si aspettavano un utile per azione di 1,73 dollari su ricavi per 6,45 miliardi di dollari.
Le
entrate annuali hanno segnato il record di 25,79 miliardi di dollari, in aumento del 12% su base annua. La società ha registrato un margine lordo del 46,5%, un
reddito operativo di 7,79 miliardi di dollari o il 30,2% delle vendite nette. Record anche per l'
EPS (7,44 dollari) e l'
EPS rettificato (7,70 dollari), rispettivamente in aumento del 16% e del 13% su base annua.
"Applied Materials ha chiuso l'anno fiscale con risultati record, e rimaniamo concentrati sull'attenuazione dei
vincoli della supply chain e sul fare tutto il possibile per soddisfare la
domanda dei clienti - ha affermato il
CEO Gary Dickerson - Sebbene stiamo rallentando il tasso di crescita della spesa nel breve termine tra sfide geopolitiche e macroeconomiche, stiamo effettuando investimenti strategici per vincere le principali inflessioni tecnologiche che consentiranno ad Applied di superare il mercato dei semiconduttori".
Nel
primo trimestre dell'anno fiscale 2023, Applied Materials prevede che le vendite nette saranno di circa 6,7 miliardi di dollari, più o meno 400 milioni di dollari, il che include l'impatto previsto delle
normative sulle esportazioni statunitensi recentemente annunciate e le continue sfide della catena di approvvigionamento. L'EPS rettificato dovrebbe essere compreso tra 1,75 e 2,11 dollari. Gli analisti, secondo dati Refinitiv, si aspettavano indicazioni per un utile per azione di 1,83 dollari su ricavi per 6,45 miliardi di dollari.