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Seduta positiva a Piazza Affari, spinta da energetici e utilities

Commento, Finanza, Spread
Seduta positiva a Piazza Affari, spinta da energetici e utilities
(Teleborsa) - Seduta positiva per le Borse europee, che non si allineano all'incertezza dei mercati statunitensi e asiatici in seguito ai commenti hawkish di alcuni esponenti della FED che lasciano pensare a interventi ancora aggressivi sui tassi di interesse. Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea, ha detto che Francoforte prevede di aumentare ulteriormente i tassi e che la BCE dovrà anche "normalizzare gli altri strumenti e rafforzare così l'impulso della politica dei tassi".

La numero uno di Francoforte ha anche sottolineato che, in un ambiente economico caratterizzato da "shock multipli e profonda incertezza", l'Eurozona non deve annacquare la regolamentazione del settore bancario rischiando di ritrovarsi con banche più deboli e, in definitiva, meno credito all'economia.

Sul fronte macroeconomico, sono migliorati i dati sulle vendite al dettaglio in Regno Unito a ottobre 2022. L'Istat ha invece comunicato che l'indice della produzione nelle costruzioni è aumentato dello 0,2% a settembre 2022 rispetto al mese precedente, registrando il secondo incremento congiunturale consecutivo.

Positiva A2A, che ieri sera ha comunicato che il 23 novembre presenterà l'aggiornamento del piano industriale 2021-2030 alla comunità finanziaria, alla stampa e alle associazioni sindacali.

Poco mossa Sesa, che ha annunciato la 14° acquisizione da inizio anno, continuando così ad alimentare il proprio percorso di crescita attraverso M&A industriali bolt-on in settori di importanza strategica per il proprio sviluppo.

Sale Webuild e scende Salcef, che in consorzio si sono aggiudicate un nuovo contratto in Romania del valore complessivo di 441 milioni di euro per potenziare il corridoio Reno-Danubio della rete transeuropea di trasporto TEN-T.

Crolla Trevi, in asta di volatilità con un ribasso del 10%, dopo che ieri sera il consiglio di amministrazione ha deliberato due aumenti di capitale per complessivi 51 milioni di euro.

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,037. Lieve aumento per l'oro, che mostra un rialzo dello 0,24%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,49%.

Si riduce di poco lo spread, che si porta a +191 punti base, con un lieve calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,99%.

Tra gli indici di Eurolandia sale Francoforte, che aumenta dello 0,85%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,52%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,64%.

Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dello 0,86%; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,80% rispetto alla chiusura precedente. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,29%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,44%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo CNH Industrial (+2,11%), Saipem (+1,99%), A2A (+1,87%) e ENI (+1,83%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Leonardo, che prosegue le contrattazioni a -1,19%. Sostanzialmente debole Telecom Italia, che registra una flessione dell'1,03%. Si muove sotto la parità Azimut, evidenziando un decremento dello 0,88%. Contrazione moderata per Moncler, che soffre un calo dello 0,72%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Webuild (+2,44%), El.En (+1,99%), Illimity Bank (+1,52%) e Wiit (+1,34%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Seco, che prosegue le contrattazioni a -1,77%. In rosso GVS, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,61%. Spicca la prestazione negativa di De' Longhi, che scende dell'1,61%. Sottotono Brembo che mostra una limatura dell'1,08%.

Tra i dati macroeconomici rilevanti:

Venerdì 18/11/2022
01:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 3%)
08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, annuale (atteso -6,5%; preced. -6,8%)
08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,3%; preced. -1,5%)
16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,38 Mln unità; preced. 4,71 Mln unità)
16:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,4%; preced. -0,4%).
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