(Teleborsa) -
Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha aggiudicato al raggruppamento di imprese che vede come capofila
Rizzani De Eccher e come mandanti Manelli Impresa e Sacaim i lavori per la realizzazione del
Collegamento Ferroviario con l’aeroporto Marco Polo di Venezia.
La gara ha un valore di oltre
428 milioni di euro, finanziati anche con i fondi del PNRR.
Il progetto è finalizzato a
incentivare lo shift modale su ferro dei passeggeri diretti all’aeroporto di Venezia e si inserisce nella strategia di RFI e del Gruppo FS per il potenziamento dei collegamenti ferroviari con gli aeroporti, favorendo l’intermodalità e il rilancio del turismo. Inoltre, i
cantieri termineranno in tempo per l’avvio delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.
Per il completamento dell’opera è stato nominato come
Commissario Straordinario di Governo Vincenzo Macello, Vice Direttore Generale Network Management Infrastrutture di RFI.
Gli interventi consistono nella realizzazione di una nuova linea ferroviaria a doppio binario di circa 8 chilometri, di cui 3,4 in galleria, che collegherà Venezia all’aeroporto Marco Polo. Il collegamento partirà dalla linea Mestre-Trieste, affiancherà la bretella autostradale per l’aeroporto e, in galleria, arriverà al Marco Polo, dove si prevede la costruzione di una stazione passante interrata a due binari collegata al terminal aeroportuale. In uscita dalla stazione un binario singolo si ricongiunge al tratto in superfice, consentendo di ridurre i tempi di stazionamento nel terminal e assicurando una maggiore capacità sia per i treni regionali che AV.