(Teleborsa) -
Sainsbury's, una delle maggiori catene di supermercati nel Regno Unito, ha registrato
vendite al dettaglio del
terzo trimestre (ovvero nei tre mesi al 7 gennaio 2023) in aumento del 5,2%. Le vendite like-for-like sono aumentate del 5,9%, riflettendo l'inflazione e le tendenze relativamente resilienti dei volumi. Le vendite di
generi alimentari nel terzo trimestre sono aumentate del 5,6% e le vendite di
merci generiche sono aumentate del 4,6%. Le vendite di generi alimentari sono maggiori del 12,5% rispetto ai livelli pre-pandemia.
I
profitti dovrebbero essere verso l'estremità superiore dell'intervallo indicativo da 630 milioni a 690 milioni di sterline. Il
free cash flow retail dovrebbe essere di circa 600 milioni di sterline, superiore rispetto alla precedente previsione di almeno 500 milioni di sterline.
"Abbiamo dato la priorità a mantenere bassi i nostri prezzi e offrire ai nostri clienti un grande valore a
Natale - ha commentato il
CEO Simon Roberts - Siamo stati audaci con la tradizionale cena arrosto di tacchino fresco con tutte le guarnizioni e il dessert, che era il miglior rapporto qualità-prezzo sul mercato a meno di 4 sterline a testa. Le vendite sono state incrementate anche dalla
Coppa del Mondo, poiché le persone hanno festeggiato di più a casa".
"La nostra determinazione nel fornire il miglior rapporto qualità-prezzo insieme a nuovi ed entusiasmanti cibi festivi, oltre a un servizio clienti e una disponibilità eccezionali, ci ha permesso di ottenere
vendite record e una performance di mercato superiore
sia a Sainsbury's che ad Argos", ha aggiunto.
Alla luce di questi risultati, Sainsbury's
prevede ora che l'utile al lordo delle imposte sottostante per
l'anno fino a marzo 2023 si avvicinerà all'estremità superiore dell'intervallo di riferimento compreso tra 630 e 690 milioni di sterline. Inoltre, stima di generare un free cash flow retail di circa 600 milioni di sterline, superiore rispetto alla precedente previsione di almeno 500 milioni di sterline.