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Un coup de vieillesse

All'improvviso il ciclo economico appare invecchiato.

I mercati hanno festeggiato l'accelerazione nella creazione di nuovi posti di lavoro, ma non hanno notato come questa stia avvenendo solo nel part time (che serve tra l'altro ad aggirare i costi e gli obblighi dell'Obamacare). Questi impieghi sono retribuiti poco sopra i sussidi di disoccupazione e la fiscalità negativa che si vanno a perdere rientrando nel mondo del lavoro. Generano quindi pochi consumi aggiuntivi e non danno quella sensazione di solidità e fiducia che può indurre a chiedere un mutuo per farsi una casa.

I mercati tendono anche a dimenticare che l'occupazione ha due lati. Da una parte, quella macroeconomica, Krugman ha ragione quando afferma che un sottoccupato malpagato è comunque più produttivo di un disoccupato. Dal lato delle imprese un occupato assunto in una fase alta del ciclo (con meno cautele di quelle usate in tempi di crisi) è però un costo che tende a erodere i margini.

Carel van der Pluym. Vecchio con gli occhiali. 1650La bassa crescita della produttività, le prime tensioni sul mercato del lavoro, l'avvicinarsi veloce del pieno impiego, l'uscita dal mercato del lavoro di una quantità continuamente crescente di anziani e il ridotto ingresso degli immigrati non sono ancora fattori in grado di provocare la fine del ciclo espansivo americano. La vita di questo ciclo è ancora molto lunga (almeno altri tre-quattro anni, probabilmente) ma appare oggi meno estesa di quello che si pensava ancora tre mesi fa. E anche meno intensa, almeno fino a quando le imprese non si decideranno a investire in produttività e non solo in azioni proprie.

L'Europa non è certo a rischio di surriscaldamento, se non in alcune aree dell'economia tedesca. Il fatto però che non ci siano moltitudini di giovani europei disoccupati che vogliano fare i camionisti in America (che dal canto suo non vuole molti immigrati) dimostra che i mercati del lavoro rimangono pesantemente segmentati. Il grande serbatoio della disoccupazione globale è in realtà un insieme di piccoli laghi regionali che non comunicano tra loro come dovrebbero. Anche questo, nel tempo, abbassa la produttività del sistema.

(Nell'immagine: Carel van der Pluym. Vecchio con gli occhiali. 1650)
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