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Un governo "metafisico" e lontano dal reale

Governare la realtà senza conoscerla nella sua funzionalità non consente di rispondere ai problemi in modo adeguato, è una politica "metafisica" incapace di pensare.

2) Articolo 33 della finanziaria 2015

L’articolo recita la seguente disposizione: "... Il Tesoro è autorizzato a stipulare accordi di garanzia bilaterale in relazione a strumenti derivati. La garanzia è costituita da titoli di stato di paesi dell’area euro o liquidità intestata al Ministero presso il sistema bancario ed utilizzata per la costituzione di garanzie…."; si tratta di una bomba ad orologeria messa sotto la stabilità del paese e a rischio il processo di riduzione del debito. L’altro aspetto inaccettabile è la totale mancanza di trasparenza su un’operazione che ha troppo ombre da nascondere.

Nel 1993, a fronte dell’instabilità della lira vennero stipulati dal Tesoro operazioni di copertura del rischio di cambio con alcune banche d’affari, sempre le stesse, i famosi derivati "ombra" di cui non si sa chiaramente né quanto sono, né quanto ci costano, tenuti sempre sotto copertura; chissà chi lo sa diceva una vecchia trasmissione televisiva.

Il decennio tra il 1990 ed il 2000 è stato devastante perché si è imposta, contro l‘evidenza dei fatti e della storia, la finanza come verità incontrovertibile – le tavole della legge. I mercati diventano razionali e non sbagliano mai nell’allocazione delle risorse, di conseguenza i figli malefici di questa cultura possono invadere il mondo come panacea di tutti i mali, si comincia con una speculazione finanziaria magica illimitata, con i derivati prima e con i sub-prime poi, fino a quando il sistema esplode lasciando danni irreparabili ed alla finanza un potere sovraordinato. Abbiamo finito per innalzare gli studi di economia e finanza su ipotesi destituite di fondamenti scientifici reali. Fare i derivati era nella natura delle cose perché anche i Nobel (Merton e Scholes, 1997) li avevano legittimati e così siamo riusciti ad imbrogliarci tutti e gettarci in un gioco molto più simile al poker che ad una razionalità inesistente ed abbiamo fatto la fine dei polli di Renzo.

La prima luce su questi prodotti si è aperta nel 2012 quando abbiamo scoperto di avere pagato 3,5 mld $ a Morgan Stanley per una parte di quei derivati del 1993, ma il resto è rimasto sotto traccia e così non si sa quanto pesa sulle nostre spalle il costo per chiuderli. Possiamo stimare una cifra superiore ai 15 mld/euro visto che solo una parte come si evince dalla relazione della Corte dei Conti si aggira sugli 8,5 mld/euro (nel caso 300 euro pro-capite? poi stiamo a discutere sugli 80 euro in busta paga).

L’articolo in sostanza prevede di dare in garanzia alle banche d’affari l’equivalente del nostro debito in liquidità, ma in caso contrario queste banche avrebbero le risorse per pagarci? Tra queste c’è JPMorgan Chase esposta in derivati per 70.000 mld $ e condannata lo scorso anno dal Dipartimento di Giustizia USA a risarcimenti miliardari per comportamenti fraudolenti che hanno generato la crisi.

Se i derivati sono il frutto di un gioco simile al poker fatto con carte non trasparenti, rimangono comunque esigibili anche se risultasse che la teoria su cui si basano è infondata?

Poi si possono fare operazioni di questo genere senza una necessaria "accountablity", senza un dibattito serio che affronti i problemi alla radice in momenti di grandi tensioni sociali come questo? La Costituzione all’art. 54 recita: "I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche (governo, parlamento e senato in primis... NDR) hanno il dovere di adempiere con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge". Onore, termine assai in disuso, sta a significare un modo di comunicare semplice e trasparente (accountability) in contrapposizione al segreto ed all’opacità amministrativa. Questo giuramento fatto da tutti i ministri della Repubblica è coerente con il comportamento tenuto in questi anni sui derivati- ombra? Stiamo solo rinviando il problema ma "quoddiffertur non aufertur" e quando anche la bolla dei derivati scoppierà potremo avere seri problemi in tutti i sensi.
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