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L'ultimo imperatore

Cina, restare o scappare?


L'economia mancese aveva un così alto tasso di intervento pubblico che quando Stalin occupò la Manciuria nel 1945 lasciò intatto il modello costruito dai giapponesi. Lo stesso fece il Partito comunista cinese quando subentrò negli anni successivi nel controllo della regione. I comunisti lasciarono del resto migliaia di manager giapponesi alla direzione delle imprese mancesi, che sarebbero rimaste per decenni il nucleo duro dell'industria della Repubblica Popolare.Il fatto che perfino il militarismo fascista giapponese ammirasse il modello sovietico dà l'idea di quanto fosse diffusa negli anni Trenta la sensazione che l'economia pianificata basata su grandi imprese statali fosse superiore al modello capitalista che in America e in Europa aveva appena prodotto la Grande Depressione. Questo complesso di inferiorità dell'Occidente si riacutizzò negli anni Sessanta, quando l'America temette (o finse di temere) di essere superata da una presunta supremazia tecnologica di un'Unione Sovietica che si stava lanciando nello spazio.
È la stessa paura, a ben vedere, che aveva preso Gran Bretagna, Stati Uniti e Francia nel vedere la rapida ascesa della Germania guglielmina e nazista e che prenderà negli anni Ottanta l'America preoccupata dell'avanzata tecnologica giapponese.

In tutti i casi che abbiamo elencato la nuova potenza emergente di turno commette due errori fatali. Il primo è convincersi di essere davvero superiore e fare prima o poi il passo più lungo della gamba, diventando particolarmente aggressiva verso l'esterno. Il secondo, conseguenza del primo, è di favorire di fatto la costituzione di ampie coalizioni internazionali antagoniste. Per questo, fino a oggi, le nuove potenze emergenti hanno vinto tutte le battaglie (inclusa quella del consenso) ma perso alla fine la guerra. A questo si aggiunge un difetto strutturale delle nuove potenze emergenti, la loro rigidità. Essere rigidi fa da moltiplicatore nell'ascesa ma anche nella discesa. Si pensi a come l'America ha assorbito la sconfitta in Vietnam rimanendo in piedi, mentre l'Unione Sovietica è crollata dopo la sconfitta in Afghanistan.
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