Il sindacato Udir arriva al giorno del Congresso, un sindacato nato 4 anni fa con pochissimi dirigenti scolastici, che ha raggiunto oggi la soglia di
400 iscritti, arrivando
quasi alla soglia del 5% della rappresentatività. Così
Marcello Pacifico, Presidente del sindacato dei dirigenti scolastici, annuncia l'evento che si terrà oggi.
"E' un segno che c'è bisogno di un
sindacato giovane, che metta lo studio al centro della sua attività sindacale, la serietà nella ricerca, la serietà nel presentare denunce e proporre soluzioni", afferma il leader del sindacato in una intervista a Teleborsa, ricordando che Udir "è stata
attiva durante la scorsa legislatura, in particolar modo sul tema della
sicurezza in tempo di Covid, e si sta battendo ancora per lo
scudo penale".
Il sindacato - ricorda Pacifico - ha
vinto alcune battaglie, ad esempio per l'estensione a tutti i dirigenti della possibilità di
presiedere gli esami di Stato, o ancora in Tribunale per la difesa della
mobilità dei dirigenti e per la
retribuzione di posizione - parte variabile e parte fissa - e quindi per la valorizzazione di una professionalità, che ha maggiori responsabilità rispetto agli altri dirigenti pubblici, ma viene remunerata in misura inferiore".
"Ecco perché abbiamo presento dei
ricorsi per aumentare il FUN ed ultimamente in Legge di Bilancio siamo riusciti ad
aumentare il numero delle scuole da assegnare come
sede per la dirigenza scolastica, dopo che negli ultimi anni più di un terzo delle sedi era stata soppressa".
"Siamo riusciti anche a far
entrare tutti gli idonei dell'ultimo concorso a dirigente scolastico
nelle graduatorie di merito", conclude il leader di Udir, aggiungendo che queste "sono vittorie che motivano la fiducia" da parte degli iscritti e che l'obiettivo è ora "raggiungere questa rappresentatività per essere sempre più influenti nei tavoli dove si decide il destino dei dirigenti, della scuola e di tutto il Paese".