Piccolo passo in avanti per il
petrolio, che, a fine settimana, porta a casa un misero +0,23%. La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 53,2.
Risultato negativo per la
benzina verde, che archivia la settimana con una flessione dello 0,90%. Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l'opposizione della resistenza stimata a quota 1,548.
Balza in avanti il
derivato sul Gas, che amplia la performance positiva con un incremento dell'1,37%. La tendenza di breve del
Future sul Natural Gas è in rafforzamento con area di resistenza vista a 2,771, mentre il supporto più immediato si intravede a 2,684. Attesa una continuazione al rialzo verso quota 2,858.
Effervescente il
grano, che archivia la settimana con una performance decisamente positiva del 5,75%.
Brilla il
derivato sul mais, che chiude la settimana con una performance positiva del 7,10%.
Protagonista il
derivato sui semi di soia, che ha chiuso la settimana con un rialzo del 2,98%.
Settimana in ribasso per il
metallo giallo, che porta a casa un decremento dell'1,09%. Analizzando lo scenario dell'
oro si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 1.818,71. Prima resistenza a 1.845,48. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 1.809,79.