Facebook Pixel
Milano 17:35
34.271,12 -0,27%
Nasdaq 18:08
17.465,49 -0,03%
Dow Jones 18:08
38.361,45 -0,37%
Londra 17:35
8.040,38 -0,06%
Francoforte 17:35
18.088,7 -0,27%

PNRR audizione in Senato Pacifico CONFEDIR interviene sulla scuola

La scuola è un tema fondamentale del Piano Nazionale di Ripresa e Residenza (PNRR). Lo afferma Marcello Pacifico, segretario organizzativo CONFEDIR, dopo l'audizione della delegazione al Senato, in cui si è parlato anche di turismo e dello sviluppo del patrimonio culturale.

"Per quanto riguarda la scuola - afferma Pacifico - è evidente che bisogna partire sin dall'inizio per garantire il diritto allo studio e lottare contro le disuguaglianze che sono aumentate a causa del Covid. Ancora oggi purtroppo l'8% dei nostri studenti non può usufruire della didattica integrata digitale quindi della didattica a distanza".

"Tutto questo ci porta a pensare di far ripartire le scuole in presenza ed in sicurezza, creando più classi, più plessi ed anche attraverso più sedi di presidenza, con regole certe sulla sicurezza, che vadano a perfezionare i protocolli già siglati", sottolinea Pacifico, aggiungendo che questo significa anche "riconoscere il ruolo dei professionisti nel mondo della scuola, a partire dai dirigenti scolastici, per considerare poi tutte le professionalità presenti".

Per il sindacalista servono anche "regole per il turnover, per non arrivare a quello che stiamo vedendo in questi giorni, cioè persone di 65-66 anni non vaccinate perché nel pubblico impiego si va in pensione, al di là di Quota 100, non più a 63 anni, come in Europa, ma a 67 anni".

"Tutto questo deve essere inserito all'interno di un piano che metta di nuovo l'educazione e l'insegnamento al centro del Piano di Ripresa di Resilienza. Se lo si fa - precisa il sindacalista - allora bisognerà investire su progetti adeguati per potenziare il tempo scuola, per potenziare e rivedere gli organici, ma soprattutto per rivedere il tema dell'obbligo scolastico e per andare anche a riformare i nostri TS in un percorso che vede la scuola al centro di una formazione permanente".

"Questo è importante. E' importante la scuola autonoma - conclude - intesa come chance in più per poter interagire con il territorio e per garantire il diritto all'istruzione per tutti gli alunni in tutto il territorio nazionale".
Condividi
"
Altri Video
```