Chiusura in frazionale ribasso per Wall Street, con il
Dow Jones che lascia sul parterre lo 0,46%; sulla stessa linea, profondo rosso per il
Nasdaq 100, che si ferma a 12.789,14 punti, in netto calo del 3,13%. Ribasso per
Tokyo, in flessione dell'1,41%, termina le contrattazioni a 29.792,1 punti. Affonda sul mercato
Shenzhen, che esibisce un -2,56% e chiude la seduta a 13.606 punti.
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, che fanno un passo indietro. Sottotono
Francoforte che mostra una limatura dello 0,68%; calo deciso per
Londra, che segna un -0,72%; deludente
Parigi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Peggiore tra i settori, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
telecomunicazioni, che riporta una flessione di -3,59%. Ribasso scomposto per
Telecom Italia, che esibisce una perdita secca del 5,69% sui valori precedenti.
Tra i
dati macro con la maggiore influenza sui mercati, in Germania annunciati i Prezzi alla Produzione
su base annuale, pari a 1,9%.
Su base mensile, lo stesso dato si attesta su 0,7%. Si attende martedì dal Regno Unito la diffusione delle Richieste dei Sussidi di Disoccupazione e del Tasso di Disoccupazione.
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