Facebook Pixel
Milano 13:45
33.843,66 -0,11%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 13:45
7.840,78 -0,46%
Francoforte 13:45
17.739,5 -0,55%

Patto per la scuola, Anief presenta nelle assemblee sindacali le sue idee per stipendi più giusti

Nel Patto per la Scuola siamo riusciti a strappare al Ministro Bianchi l'impegno di destinare risorse aggiuntive. Ora spetta a Palazzo Chigi tenere fede a questo impegno.

"Si tratta di risorse aggiuntive che rispondono alla necessità di valorizzare tutte le figure professionali che vi lavorano, perché gli stipendi continuano ad essere troppo bassi, nonostante le risorse trovate per il rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici, e l'adeguamento pari a circa la metà rispetto all'aumento dell'inflazione degli ultimi 13 anni". Lo spiega Marcello Pacifico, Presidente del sindacato della scuola Anief, in una intervista a Teleborsa.

"Gli stipendi continuano quindi a rimanere sotto il livello giusto, previsto dalla nostra Costituzione, legato cioè al costo della vita. Queste risorse aggiuntive potrebbero essere utilizzate, come chiede l'Anief, per riconoscere a tutto il personle delle indennità specifiche: l'indennità di rischio biologico legata alla didattica in presenza durante la pandemia; l'indennità di sede legata alla trasferta rispetto al luogo di residenza; l'indennità di incarico, che deve servire per lanciare un segnale e per far capire che sulla precarietà non si scherza, che bisogna riconoscere parità di trattamento giuridica ed economica fra il personale a tempo determinato ed indeterminato; una specifica indennità infine per l'abuso dei contratti a termine, che continua ad esserci e porta, dopo 24 mesi, ad usare gli stessi lavoratori come precari".

"La parola d'ordine è non più tribunali - afferma il sindacalista - ma finalmente tavoli contrattuali dove si possano riconoscere quei diritti che servono per costruire una scuola più giusta ed avere un lavoro più giusto".
Condividi
"
Altri Video
```