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Il punto sulle commodities 31 maggio 2021 - [video]

L'andamento delle materie prime analizzato dall'Ufficio Studi di Teleborsa

Prepotente rialzo per il petrolio, che archivia la settimana con una salita bruciante del 3,84%. Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 66,79, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 65,92. Attesa una continuazione al rialzo verso quota 67,66.

Settimana decisamente positiva per il carburante, che ha terminato la settimana in rialzo del 2,78%. Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva della benzina verde. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 2,152. Primo supporto a 2,112.

Ottima performance per il derivato sul Gas, che ha chiuso la settimana in rialzo del 3,86%. La tendenza di breve del derivato sul Gas è in rafforzamento con area di resistenza vista a 3,054, mentre il supporto più immediato si intravede a 2,927. Attesa una continuazione al rialzo verso quota 3,181.

Ribasso scomposto per il frumento, che archivia la settimana con una perdita secca dell'1,56%. La tendenza di medio periodo del derivato sul grano si conferma negativa. Al contrario, nel breve termine, si evidenzia un miglioramento rialzista che potrebbe raggiungere la resistenza vista a quota 675,67 prima e 700,92 dopo.

La settimana chiude piatta per il mais, che riporta un modesto -0,11%, rispetto all'ottava precedente. La situazione di medio periodo del granoturco resta tendenzialmente ribassista. Tuttavia, esaminando il grafico a breve, sarebbe lecito iniziare a dubitare della possibilità della fase ribassista di estendere.

Sostanzialmente appiattita la settimana della Soia, che in chiusura evidenzia un trascurabile +0,11%. Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte del derivato sui semi di soia restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge nel breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci.

Punta con decisione al rialzo la performance dell'oro, con una variazione percentuale dell'1,19%. Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 1.910,3, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 1.887,2. Attesa una continuazione al rialzo verso quota 1.933,4.
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