"Mancano tre giorni al voto, ma è importante ricordare i
manifesti che Anief ha elaborato ed inviato a tutti i partiti, con un confronto serrato che è iniziato a fine agosto, con tutti i rappresentanti delle forze politiche". Lo ricorda
Marcello Pacifico, Presidente del sindacato autonomo della scuola Anief, in vista delle
elezioni politiche 2022.
"Un
manifesto in tredici punti per costruire una scuola giusta - sottolinea il sindacalista - che parte dalle esigenze degli studenti e dai loro problemi, dalla lotta alle disuguaglianze ed alla dispersione scolastica, dalla lotta per avere il tempo pieno e per garantire il diritto all'inclusione, dalla lotta per migliorare gli apprendimenti".
"Si tratta di scelte che riguardano
l'obbligo scolastico e scelte che riguardano
il personale e le infrastrutture: la sicurezza, la mobilità, i trasferimenti, il reclutamento, la formazione", ricorda Pacifico, ribadendo che sono "tutti temi che per Anief devono essere affrontati con un
intervento organico del legislatore a partire dalla prossima Legge di bilancio".
"Per questo sin da ora
proclamiamo lo stato di agitazione di tutto il personale, anche il
personale ATA spesso dimenticato, per il quale abbiamo elaborato un
manifesto specifico in sei punti. Uno stato d agitazione - conclude il Presidente di Anief - che si concluderà con uno
sciopero a metà novembre, per ricordare ai nuovi parlamentari la necessità di costruire una scuola giusta, non solo durante la campagna elettorale, ma anche con la legge di bilancio della nuova legislatura".
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