Exprivia

Discesa moderata per il leader in Italia nella consulenza di processo, nei servizi tecnologici e nelle soluzioni di information technology, che chiude la giornata del 24 aprile con una variazione percentuale negativa dello 0,29% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato stabile rispetto alla conclusione del giorno precedente, seguito da un progressivo deterioramento nel corso della riunione, ma da una finale in crescendo in prossimità del livello più alto a 1,725. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di Exprivia subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Lo status tecnico di Exprivia è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 1,73, mentre il primo supporto è stimato a 1,705. Le implicazioni tecniche odierne propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 1,755.

La stabilità del trend evidenziata da Exprivia alla luce del basso livello di volatilità giornaliera, fissata a 1,561, rende l'investimento appetibile soprattutto per quegli operatori che sono poco inclini a registrare elevati livelli di perdite e, allo stesso tempo, si accontentano di modesti guadagni. Si consiglia un'operatività di medio periodo visto l'interesse che il mercato ultimamente sta mostrando nei confronti del titolo, situazione desunta dall'incremento dei volumi giornalieri a fronte della media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 27.457.