(Teleborsa) - Un nuovo colpo di scena colpisce il Pirellone della giunta Formigoni.

Domenico Zambetti, assessore alla Casa della Regione Lombardia, è stato arrestato dai Carabinieri con l'accusa di aver comprato un pacchetto di 4mila preferenze per la sua elezione nelle Regionali del 2010, pagando 200mila euro a due esponenti della 'ndrangheta.

L'arresto è stato disposto dal gip Alessandro Santangelo. Le accuse sono voto di scambio, concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione.

Sale così il numero di indagati dal 2010, inizio della legislatura al Pirellone. Nei giorni scorsi, infatti, è stato condannato in primo grado, a 2 anni e 6 mesi, il consigliere del Pdl Gianluca Rinaldin per falso e truffa mentre è stato chiesto il rinvio a giudizio, per varie ipotesi di reato fra cui la corruzione, per l'ex esponente Pd, Filippo Penati.