(Teleborsa) - In attesa che Moody's completi la propria review sulla Spagna iniziata questa estate, è Standard & Poor's a scendere in campo portando il debito iberico poco vicino al livello di spazzatura.

L'agenzia statunitense ha declassato il rating a lungo termine di Madrid a "BBB-" da "BBB+", dunque a un solo notch da "junk", a causa dei crescenti rischi legati alle finanze pubbliche del Paese.

Pesano anche le tensioni sempre più tangibili tra il Governo centrale e le amministrazioni regionali che, secondo S&P, stanno impedendo alla classe politica di adottare decisioni efficaci, ma anche la recessione in cui si trova la Spagna. Il PIL dovrebbe infatti contrarsi dell'1,8% nel 2012 e dell'1,4% l'anno successivo.
"Il deleveraging del settore privato e le misure di risanamento del bilancio statale rischiano di causare una contrazione ancora più profonda di consumi e investimenti sia nel settore pubblico che in quello privato", scrive l'agenzia.