(Teleborsa) - La discarica di Malagrotta ha chiuso i battenti, dopo trent'anno di onorato servizio, ma i rifiuti di Roma non troveranno subito una sistemazione definitiva, poiché non c'è ancora il via libera del Mini8stro dell'Ambiente Andrea Orlando per l'utilizzo dell'area di Falcognana sull'Ardeatina.

Nel frattempo, i rifiuti capitolini saranno spediti a Cupinoro presso Bracciano sino a fine anno. LO prevede un decreto del commissario ai rifiuti Goffredo Gentili, che ha disposto "in via immediata e urgente" l'utilizzo del sito, gestito dalla Bracciano Ambiente.

Il costo dello smaltimento sarà di 60 euro per tonnellate che, per le ventimila tonnellate previste di qui a fine anno, equivale ad un compensi di circa 1,2 milioni di euro.

Bracciano, tuttavia, non potrà essere la destinazione finale dei rifiuti romani, che misurano 1,8 milioni di tonnellate l'anno.