(Teleborsa) - Non si chiude ancora "la partita" che definirà il futuro della Banca Popolare di Spoleto. Il commissariamento dell'istituto è stato esteso fino al prossimo 8 agosto.
Il decreto, firmato dal ministro dell'Economia e delle Finanze Fabrizio Saccomanni, è stato prorogato di un semestre per consentire ai tre commissari della Banca d'Italia, Giovanni Boccolini, Gianluca Brancadoro e Nicola Stabile, di completare l'iter per la selezione del nuovo azionista di maggioranza.

Le due cordate rimaste a contendersi l'istituto di credito umbro hanno caratteristiche ed obiettivi differenti: il veicolo societario Clitumnus, che raccoglie Fondazioni Cr di Perugia e Orvieto e imprenditori sia umbri che laziali, sembra voler portare avanti soprattutto un progetto legato alla Regione.

Il Banco di Desio e della Brianza mira ad espandere la propria presenza nel centro Italia incrementando il numero di sportelli e inserendo l'acquisizione della banca spoletina, in un progetto industriale di ampio respiro con ricaduta positiva sul territorio.