(Teleborsa) - La Cassazione ha accettato di rinviare il processo a Marcello Dell'Utri, dopo la richiesta avanzata dai suoi legali, a causa della malattia di entrambi. L'udienza è così slittata al 9 maggio, per consentire agli avvocati Massimo Krogh e Giuseppe Di Peri di rimettersi.

Intanto, l'ex senatore di Forza Italia resta a Beirut, dove probabilmente otterrà i domiciliari, in attesa dello scadere della misura cautelare entro il 12 maggio. Entro quella data, circa un mese, l'Italia avrà dovuto presentare "motivazioni convincenti" alla sua estradizione.

I tempi sono dunque un po' stretti perché, se il 9 maggio in Cassazione dovesse esservi un nuovo rinvio, anche per un prolungamento dei problemi di salute dei suoi avvocati, la misura cautelare potrebbe decadere senza che vi sia una richiesta di estradizione.