(Teleborsa) - La Francia richia di non centrare gli obiettivi che si è prefissata di riduzione del deficit a causa di una crescita eocnomica più debole del previsto e dei rischi legati al piano del governo sui tagli alla spesa.

A dirlo è l'agenzia di rating Moody's che ha abbassato le previsioni di crescita di Parigi stimando un PIL in espoansione dello 0,6% quest'anno e dell'1,3% l'anno prossimo (+1% e +1,5% le stime precedenti).

"Anche se il deficit conserverà una traiettoria ribassista - ha dichiarato l'agenzia statunitense - il Paese non sembra in grado di raggiungere i suoi obiettivi di budget per il 2014 e il 2015".

La Francia punta a ridurre il deficit al 3,8% del PIL quest'anno e, al 3% il prossimo, dal 4,3% del 2013.