(Teleborsa) - Se le assunzioni dell'industria rimangono al palo , non si può dire lo stesso i reclutamenti di braccia nel mondo dell'agricoltura, che, nel secondo trimestre del 2014, sono lievitate del 5,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, registrando una crescita record . E' quanto rileva un' analisi condotta dalla Coldiretti che sulla base dei dati ISTAT , in occasione della diffusione dei dati sull'occupazione nelle grandi imprese italiane a giugno, osserva che il trend positivo dell'agricoltura è il risultato di una crescita record del 27,6 % al Nord e del 28,6 % al Centro.

Fanalino di coda al contrario rimane il Sud Italia in cui c'è stato un calo dell'8,3%.

Coldiretti stima che un lavoratore dipendente su quattro assunto in agricoltura abbia meno di 40 anni, e rileva un la forte presenza di lavoratori giovani ed immigrati.

"Un segnale incoraggiante per battere la disoccupazione viene anche - continua la Coldiretti - dall'aumento del numero di imprese agricole condotte da giovani under 35 che nel secondo trimestre sono salite a 48.620 unità con un aumento del 2,6% rispetto al trimestre precedente".