(Teleborsa) - Nuovo allarme deflazione nell'Eurozona, dove ristagnano anche i prezzi delle materie prime, oltre all'inflazione, a causa del prolungarsi della crisi e della debolezza della domanda.

I prezzi alla produzione della Zona Euro hanno frenato ad agosto, riportando un calo dello 0,1% dopo il -0,2% del mese precedente. Il dato è stato comunicato dall'Ufficio di Statistica dell'Unione Europea (Eurostat). Su base annua si è registrato un calo dell'1,4% dopo il -1,3% di luglio.

Per l'intera Unione Europea (EU28) i prezzi sono scesi dello 0,1% (-0,2% il mese precedente). Su base annua si è registrata una variazione negativa dell'1,5% (-1,4% il mese precedente).