(Teleborsa) - Massimo Moratti va via dall'Inter sbattendo la porta. Il petroliere ha rinunciato alla carica di presidente onorario della squadra nero-blu, portando con sé i consiglieri di amministrazione Angelomario Moratti, figlio di Massimo, Rinaldo Ghelfi e Alberto Manzonetto.

La decisione ha sorpreso un po' tutti, compreso il magnate indonesiano Thohir che ha espresso "stupore" alla notizia.

Secondo alcune ipotesi formulate dalla stampa l'addio di Moratti avrebbe a che fare con l'allenatore Mazzarri.
"Se la squadra non migliorerà per lui saranno guai", aveva detto Moratti lunedì scorso, continuando: "se io l'avrei esonerato? Ma io non sono un buon esempio, ne ho esonerati tanti di allenatori".
Al presidente dell'Inter sembra non essere piaciuta la risposta di Mazzarri: "non ho tempo di rispondere a Moratti, devo conservare le energie per badare alla squadra".

Nell'Inter ora resta "solo" una traccia di Moratti, la sua quota del 29,5% del capitale.