(Teleborsa) - Il commercio della Zona Euro mostra i segnali della crisi.

Nel mese di settembre, le vendite di Eurolandia calano al di sotto delle attese, visto che il dato ha registrato una brutta scivolata dell'1,3% rispetto mese precedente, quando si era registrato una salita dello 0,9%. Lo rivela l' Eurostat.

Le vendite sono peggiori del previsto, dato che il consensus era pari a +0,8%.

Su base annua il dato ha evidenziato un aumento dello 0,6% in rallentamento dal +1,9% di agosto risultando anche qui di sotto delle attese che avevano preventivato un +1,2%.

Le vendite nell'Europa dei 28 sono scese dell'1,2% dopo il +1,1% del mese precedente.

Su base annua sono invece aumentate dell'1% (+2,5% il mese precedente).