(Teleborsa) - Buone notizie per la AST Terni, con la vertenza azienda-sindacati che potrebbe presto trovare nuovi punti d'incontro per arrivare a chiudersi addirittura il 2 dicembre prossimo.
Durante la riunione di oggi al Mise sono stati acquisiti elementi di novità, in particolare riguardo al numero degli esodi volontari che l’azienda sta consuntivando e che potrebbero arrivare nella giornata di martedì al numero previsto e quindi potrebbe decadere la clausola originariamente richiesta dall’azienda sull’esigibilità dei licenziamenti.
Secondo Marco Bentivogli, segretario nazionale della Fim-Cisl, gli esuberi si sarebbero ridotti a 39, visto che molti lavoratori hanno deciso di firmare l'uscita volontaria incentivata.
Riguardo ai lavoratori Ilserv, ThyssenKrupp e Asco (multinazionale americana proprietaria di Ilserv) hanno firmato un accordo per la prosecuzione del contratto Ilserv con AST per un altro anno.
"Sugli altri punti: clausola sociale e integrativo si lavorerà nelle prossime ore per avvicinare ulteriormente le parti affinché martedì pomeriggio si arrivi ad una positiva conclusione", conclude Bentivogli.
AST Terni, piccoli passi in avanti verso la conclusione della vertenza
28 novembre 2014 - 14.47