(Teleborsa) - Nessun segnale di miglioramento per Wall Street, che gira la boa in prossimità dei minimi e con l'indice S&P-500 prossimo a mettere a segno il peggior calo settimanale degli ultimi due mesi.

A scatenare le vendite, dopo il tentativo di rimbalzo della vigilia, ci hanno pensato i rinnovati timori per un rallentamento dell'economia globale alla luce dei deludenti dati sulla produzione industriale cinese e dell'ennesimo tonfo dei prezzi del greggio.

Da rilevare inoltre l'impatto negativo prodotto dal calo oltre le attese dei prezzi alla produzione USA, a conferma di come anche la deflazione sia una minaccia reale per il rilancio.

In questo momento il Dow Jones lascia sul parterre l'1,17%, l'indice S&P-500 lo 0,86%, il Nasdaq 100 lo 0,44%, esattamente come il Nasdaq.