(Teleborsa) - Dopo il via libera alle nozze tra Alitalia ed Etihad arrivato dalla Commissione Europea a metà novembre, Bruxelles chiarisce che l'investimento di Poste nell'ex compagnia di bandiera non rappresenta un aiuto di Stato.

L'ingresso della società pubblica nel capitale del vettore aereo, con 75 milioni di euro, è finito sotto la lente della Commissione europea nell'ottobre scorso, a seguito del ricorso presentato da due parti, che ritenevano l'operazione illegale.

Bruxelles ha chiuso l'indagine preliminare dichiarando che nella ricapitalizzazione di Alitalia, Poste si è comportata come un investitore privato.