(Teleborsa) - La banca centrale cinese torna nuovamente in campo e, dopo il taglio a sorpresa del costo del denaro, lo scorso week end, ha deciso oggi di ridurre il tasso di interesse overnight sulle operazioni speciali di liquidità a breve termine, standing lending facility (SLF), dal 5% al 4,5%. A riportarlo è il Wall Street Journal, che cita due fonti, precisando che il tasso a sette giorni è stato invece portato dal 7% al 5,5%.

Il piano SLF è stato lanciato come programma pilota nel 2013 per far fronte alla richiesta di liquidità da parte delle banche commerciali.

Nei giorni scorsi, la People's Bank of China (PboC) ha ridotto di 0,25 punti percentuali, per la seconda volta in quattro mesi, sia il tasso di interesse sui prestiti a un anno al 5,35% sia quello sui depositi a un anno al 2,5%.