(Teleborsa) - Tornano le vendite sul petrolio dopo i segnali di ripresa intravisti la scorsa ottava.

L'apprezzamento del dollaro dopo i dati sul Job Report migliori delle attese e l'aumento delle scorte globali di oro nero hanno causato un nuovo movimento al ribasso sia dei futures sul WTI, con la scadenza di aprile a 59,54 dollari al barile, che dei futures sul Brent, in ribasso di 31 centesimi a 59,42 dollari al barile.

Secondo Goldman Sachs le quotazioni del petrolio scenderanno ancora fino ai 40 dollari al barile.