(Teleborsa) - Rallenta il passo l'attività manifatturiera americana, registrando comunque il 27esimo rialzo consecutivo. Nel mese di marzo l'indice ISM manifatturiero si è attestato a 51,5 punti dai 52,9 di febbraio, risultando peggiore delle attese del mercato che stimavano
52,5 punti.

Il dato comunicato dall'ISM - Insitute for Supply Management, resta oltre la soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione dell'attività. L'indicatore viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense.