(Teleborsa) - Apple è sempre il numero uno, non solo nel settore degli smartphone e dei PC, ma anche nel marketing. La casa di Cupertino sa sempre fare le cose al meglio e tutto quel che la riguarda è oro che riluce. Lo dimostra anche la sua capitalizzazione di mercato, record dei record a Wall Street.

Anche l'attesa per la pubblicazione dei risultati trimestrali (prevista stasera nel dopo-borsa) è un "evento", tanto quanto lo sono la presentazione dell'ultimo iPhone o il lancio di nuovi prodotti. Ma quali sono le aspettative che precedono la pubblicazione dei suoi risultati trimestrali?

Secondo le attese prevalenti, la compagnia della Mela dovrebbe annunciare per il secondo trimestre fiscale un EPS di 2,15 dollari, rispetto agli 1,77 dell'anno prima, ed un fatturato di 55,75 miliardi di dollari, rispetto ai 45,5 miliardi del pari periodo dell'anno precedente. Si tratta di stime medie, che Apple ha sempre battuto negli ultimi sei trimestri.

La schiera degli ottimisti, poi, si è andata popolando in quest'ultimo periodo, grazie al successo del lancio dell'iWatch ed all'ottimo andamento delle vendite dell'iPhone6.

Ne è una riprova la performance borsistica del titolo, che oggi vanta un rialzo dell'1,83% al Nasdaq a 132 dollari, sui massimi storici, e conferma, su base settimanale, un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice di riferimento S&P 100 (performance settimanale Apple +6,34%, S&P 100 +2,3%).