(Teleborsa) - Metà degli italiani non conosce il significato del concetto di rendimento e di inflazione: il 55% non è in grado di indicare correttamente cosa significhi "diversificare gli investimenti" e il 57% non sa la "relazione rischio-rendimento".

Credono di avere buone competenze in campo economico e in materia d'investimento, ma secondo quanto emerge dal rapporto Consob-Eurisko sulle scelte di investimento delle famiglie italiane, "le conoscenze finanziarie e le capacità logico-matematiche degli italiani rimangono basse". Inflazione, diversificazione, relazione rischio-rendimento, interesse semplice e rendimento atteso di un investimento "continuano a essere nozioni poco note e di difficile applicazione", sottolinea il rapporto.

Cresce l'appeal per i mercati finanziari. Sempre secondo lo studio Consob-Eurisko, a fine 2014 il livello di partecipazione delle famiglie ai mercati finanziari si è attestato attorno al 48%, in crescita di sette punti percentuali rispetto all'anno precedente sebbene ancora inferiore ai valori registrati nel 2007 (55%). L'incremento, sottolinea lo studio, è imputabile soprattutto alla maggiore quota di investitori retail che detengono almeno un'attività rischiosa (azioni, obbligazioni, risparmio gestito e polizze vita), passata dal 26% nel 2013 al 32% nel 2014.