(Teleborsa) - Tiri un sospiro di sollievo chi ha contratto un mutuo o un prestito.
Secondo i numeri diffusi dalla Banca Centrale Europea, a giugno i tassi di interesse applicati dalla banche dell'Eurozona alle imprese ed alle famiglie sono rimasti pressoché stabili.

Il tasso medio sui nuovi prestiti alle imprese è sceso di 1 punto base al 2,26%.
Per quelli a tasso variabile con importi superiori a 1 milione di euro i tassi sono cresciuti di 3 punti base all'1,60%.
Per quelli a tasso fisso, almeno 10 anni e di importo superiore a un milione di euro, sono invece saliti di 12 punti base al 2,10%.
Infine per i prestiti a tasso variabile fino a 250 mila euro sono scesi di 21 punti base al 3,18%.

Il tasso medio sui mutui concessi alle famiglie per l'acquisto della casa è salito di un punto base al 2,18%.

Quelli a tasso fisso, per almeno 10 anni, sono aumentati di 2 punti base al 2,31%, quelli a tasso variabile si sono portati invece al 2,02% (-3 punti base).

I prestiti al consumo hanno registrato un calo dei tassi di 16 punti base al 4,88%.