(Teleborsa) - Richiesto il Chapter 11 per American Apparel, ad un anno circa dall'addio del fondatore e CEO Dov Charney.

La società americana attiva nel settore dell'abbigliamento ha presentato istanza di fallimento, chiedendo la proceduta della legge fallimentare USA a causa dell'ingente debito e della debolezza delle vendite. Nell'ultimo trimestre il gruppo di Los Angeles ha perso 19,4 milioni di dollari.

L'azienda ha annunciato di aver siglato un accordo di ristrutturazione del debito con la maggior parte dei suoi creditori.

Paula Schneider, amministratore delegato di American Apparel, ha dichiarato che la ristrutturazione servirà ad American Apparel a diventare un'azienda "più forte e vibrante" e che per migliorare la posizione finanziaria "concentreremo i nostri sforzi sull'esecuzione della strategia di risanamento".

Decisamente negativa la reazione del titolo al Nyse: -24% circa.