(Teleborsa) - Risultati boom per la big europea dei semiconduttori Infineon, specializzata soprattutto in chip impiegati su auto e carte di credito. La società ha accresciuto dell'80% l'utile nell'ultimo trimestre a 325 milioni di euro, aiutata sia da un miglior trattamento fiscale sia dall'ottimo andamento degli affari in tutte le sue divisioni.

Il risultato è largamente superiore alle attese degli analisti, che indicavano profitti per 162 milioni. I ricavi sono balzati del 36% a 1,6 miliardi di euro, grazie anche al contributo di International Rectifier, acquisita ed incorporata in Infineon da gennaio. Il margine di questo business è lievitato al 17,9% dal 16% precedente.

Ottimistiche le previsioni della compagnia tedesca sul 2016: l'anno prossimo prevede un aumento del margine operativo al 16% ed una crescita stabile dei profitti.