(Teleborsa) - A tre anni dalla tanto sudata laurea, solo un giovane italiano su due ha trovato un'occupazione. Il mercato del lavoro in Italia è peggiorato a vista d'occhio, soprattutto tra il 2008 ed il 2014, risultando il peggiore in Europa solo dietro alla Grecia.
In Europa, infatti, sono in media otto su dici i laureati che in tre anni hanno trovato un'impiego.

La situazione, spiega l'Eurostat, è critica anche per i diplomati: solo tre su dieci lavorano a tre anni dal conseguimento del diploma.

Guardando la situazione nel complesso, cioè i giovani italiani tra i 20 ed i 34 anni, si registra un tasso di occupazione nel 2014 pari al 45% contro il 76% medio in Europa. Il dato appare preoccupante soprattutto se paragonato con quello tedesco (90%), britannico (83,2%) e francese (75,2%).