(Teleborsa) - Il governo tedesco ha tagliato le proprie stime sulla crescita della Germania citando il rallentamento economico dei mercati emergenti, anche se la forte domanda interna e l'occupazione dovrebbero continuare a sostenere la più grande economia europea.

Berlino stima di raggiungere quest'anno un PIL all'1,7% una crescita leggermente inferiore al +1,8% previsto lo scorso ottobre.

Nell'intero 2015, il Prodotto Interno Lordo si è espanso dell'1,7%, secondo quanto annunciato dall'ufficio di statistica tedesco. Riviste al ribasso anche le stime sull'export, per quest'anno al 3,2% dal 4,2% della precedente proiezione. Quanto ai consumi interni, il governo si aspetta che crescano dell'1,9%, in linea con lo scorso anno.