(Teleborsa) - Si preannunciano giorni concitati per Ford Europe.

La casa madre Ford si appresta infatti a licenziare diverse migliaia di impiegati nella divisione del Vecchio Continente, e sospendere la produzione dei modelli meno profittevoli, con l'obiettivo di risparmiare 200 milioni di dollari l'anno.

A partire da oggi, il colosso dell'auto statunitense offrirà a circa 10 mila impiegati incentivi per lasciare il lavoro, ha dichiarato il Capo della divisione europea Jim Farley in un'intervista.

Nel 2015 il mercato europeo (che genera il 19% dei ricavi totali del Gruppo) è tornato profittevole per Ford per la prima volta dopo molti anni, con un utile pre-tasse di 259 milioni di dollari rispetto alla maxi perdita di 3 miliardi accumulata tra il 2012 e il 2014, ossia gli anni profonda crisi del settore auto della regione.

Nessun accenno ai modelli che saranno ritirati dai saloni. Farley si è limitato a spiegare che la società di Dearborn si concentrerà sui modelli ad elevato margine di profitto e sui SUV.